Un asteroide di un diametro stimato tra gli 8 e i 18 metri sfiorerà la Terra, passando ad appena 12mila chilometri dalla superficie dell'Antartide. Per la NASA, l'asteroide, scoperto solo mercoledì, non rappresenta una minaccia. "Asteroid 2011 MD", così è stato ribattezzato dalla Nasa, è stato scoperto appena quattro giorni fa, attraverso il telescopio Linear, nel New Mexico. Secondo gli astronomi oggetti celesti di queste dimensioni (tra 9 e 30 metri) passano vicino alla terra ogni sei anni. Il '2011 MD', secondo gli studi compiuti, avrebbe un diametro fra gli 8 e i 18 metri e sarebbe l'oggetto in transito più vicino alla terra da quando è stato attivato il programma di sorveglianza di piccoli corpi celesti (Neo). Il passaggio è previsto alle 19 in corrispondenza delle coste antartiche bagnate dall'Atlantico meridionale. Con l'aiuto di un buon telescopio, l'asteroide potrà essere osservato al tramonto nell'emisfero Sud, da Sudafrica, Australia, Nuova Zelanda, Asia meridionale e Pacifico occidentale. Il corpo celeste si avvicinerà nuovamente alla Terra nel 2022. Ma nemmeno allora, rilevano gli esperti, costituirà una minaccia. Il rischio maggiore potrebbe essere la sua esplosione nell'impatto con l'atmosfera: un evento spettacolare ma non pericoloso.