2 ottobre 2010

Esiste un'altra Terra nell'Universo: «Su Gliese 581 c'è vita al 100%»

tratto da "Il Messaggero"




New York (1° ottobre) - «Lassù potrebbe esserci qualcuno». Magari non nella forma di un essere umano, magari neanche nella forma di qualche animale terrestre. Ma a venti anni luce dal nostropianeta, c'è un altro pianeta che ha «il cento per cento delle possibilità di aver sviluppato la vita». E questo corpo celeste che sta causando un'eccezionale ondata di entusiasmo nel mondo scientifico ha un nome molto poco romantico: Gliese 581, dal nome della stella intorno alla quale ruota, Gliese. Lo hanno scoperto due astronomi specializzati nella ricerca di pianeti, Steve Vogt dell'Università di California a Santa Cruz, e Paul Butler della Carnegie Institution di Washington. I due ricercatori hanno avuto il supporto di una squadra di astronomi svizzeri, che li hanno aiutato nei loro calcoli. E sono calcoli complicatissimi, che si basano in gran parte sui lievissimi spostamenti delle stelle che provano l'esistenza di una forza gravitazionale esercitata dai pianeti. Gliese 581 è - in termini astronomici - nel cortile di casa nostra. Si trova nella costellazione della Bilancia. Il suo sole è uno dei 100 miliardi di stelle che popolano la Via Lattea, e dista da noi appena venti anni luce, cioè quasi 200 mila miliardi di chilometri, vale a dire un milione e duecentomila volte la distanza che c'è fra la Terra e il Sole. Eppure, gli strumenti di cui oggi la scienza astronomica può avvalersi ci informano che questo pianeta con una massa corporea tre volte il nostro si trova a quella distanza dalla sua stella in cui l'acqua sulla sua superficie non congela e non bolle. Cioè: Gliese 581g orbita intorno al suo sole abbastanza vicino perché l'acqua non diventi ghiaccio, ma non tanto che il calore eccessivo la faccia evaporare. Insomma, una distanza simile a quella che divide noi dal nostro Sole. E l'acqua è l'elemento di base di ogni forma di vita. A differenza della Terra tuttavia, questo nostro gemellone resta immobile sul proprio asse, quindi mostra alla sua stella sempre la stessa faccia. E questo significa che una metà di Gliese 581 è gelida ed è sempre buia, mentre l'altra ha sempre luce ed è tiepida: «Direi che ci deve essere un clima che ci permetterebbe di circolare in maniche di camicia» ha detto il professor Vogt. L'entusiasmo per Gliese 581 è più che comprensibile. Dal 1995, quando fu confermata l'esistenza di altri pianeti oltre a quelli del nostro sistema solare, non si è mai trovato un corpo celeste che potesse essere ospitale per lo sviluppo della vita. In questi 15 anni sono stati identificati con certezza circa 200 pianeti. Ma in genere si tratta di palle di roccia gelida o giganti gassosi. Anche la stella Gliese ha altri pianeti in orbita, anch'essi inospitali come i nostri compagni del sistema solare. Quelli più vicini alla stella sono troppo caldi, e quelli più distanti sono palle di ghiaccio. E poi c'è 581, il pianeta «probabilmente abitato da qualche forma di vita».